IL GATTOFANTE

1^CLASSIFICATO - SEZIONE RACCONTI
categoria senjor

L'originalità dell'intreccio, la scioltezza del ritmo narrativo uniti ad un uso efficace della parola nella rappresentazione delle immagini, hanno reso il racconto vivace ed avvincente.

C‘era una volta un gattofante che non riusciva a camminare perché le sue mini gambe da gatto non riuscivano a reggere il peso del corpo d’elefante e ogni volta che si alzava barcollava e poi cadeva. Un bel giorno pensò di farsi ingrossare le gambe con la ginnastica, allora andò al centro giungla ginnastic.
Il gattofante entrò e chiese a un gestore un allenatore per la ciclet, l’allenatore mostrò al gattofante la ciclet che doveva usare. Il gattofante salì e iniziò a pedalare.
C’era un piccolo problema: la ciclet non gradiva il peso e faceva strani rumori. Alcune ore dopo si senti un “crasch”: la ciclet si era rotta .
Allora arrivò un altro allenatore che propose il sollevamento pesi, il gattofante accettò e prese un peso speciale con uno stuzzicadente e due palline di sughero, solo che ad ogni minuto che passava si apppesantiva di 350Kg.
Il gattofante lo alzò senza problemi fino al punto di lanciarlo in aria per 10 minuti e poi cadde in testa all'allenatore che ricevette un bernoccolo record.
Il gattofante uscì deluso e disse: ”Sono come una fusione, vorrei tanto sfusionarmi “. A quelle parole il gattofante si spezzò in due parti, una solo gatto e l’altra solo elefante.
VEGETA - CL.4